Il salmo 105,3 recita: "Gioisca il cuore di chi cerca il Signore".
L'uomo si apre alla verità e alla bellezza, con il suo senso morale, con la sua libertà e con la voce della coscienza. Per questo tramite, aspira all'infinito e alla felicità.
"La creatura senza il Creatore svanisce".
Il mondo e l'uomo non hanno in se stessi, nè il loro principio nè il loro fine ultimo, ma partecipano all'Essere in sè che non ha origine e fine.
Dio si fa conoscere all'uomo, donandogli la grazia di poter accogliere questa Rivelazione nella fede. Le prove dell'esistenza di Dio dispongono alla fede ed aiutano a constatare che questa non s'oppone alla ragione umana. L'uomo ha, comunque, bisogno di essere illuminato dalla Rivelazione di Dio, anche sulle verità religiose e morali che, non sono inaccesibili alla ragione.
I credenti sanno di essere spinti dall'amore di Cristo a portare la luce del Dio vivente a coloro che lo ignorano e lo rifiutano.
Nessun commento:
Posta un commento