venerdì 30 luglio 2010

I SETTE SACRAMENTI

BATTESIMO, CONFERMAZIONE, EUCARESTIA, PENITENZA, UNZIONE DEGLI INFERMI, ORDINE, MATRIMONIO.
N.B. I riferimenti in calce sono tratti dal Catechisimo della Chiesa Cattolica.
I genitori cristiani, battezzano i propri bambini a pochi mesi dalla nascita.

In basso foto del Battesimo di Magdi Allam. Un adulto può chiedere di essere battezzato.

IL BATTESIMO
E' il primo sacramento, è la porta che da l'accesso agli altri sacramenti. Il Battesimo è il fondamento della vita cristiana. Con esso siamo liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio, diventiamo membra di Cristo cioè veniamo incorporati alla Chiesa e resi partecipi della sua missione. Con il Battesimo veniamo rigenerati con l'acqua e la parola. Anche Gesù, prima di iniziare la sua vita pubblica si fece battezzare, da Giovanni Battista, nel fiume Giordano; dopo la Risurrezione, Gesù affida questa missione agli apostoli affinchè gli uomini, di tutte le nazioni, rinascano dall'acqua e dallo Spirito. San Pietro e gli apostoli iniziarono a battezzare la folla. Invitavano a pentirsi e a battezzarsi. I battezzati si rivestono di Cristo con l'azione dello Spirito Santo e con la parola di Dio, con il Battesimo, diventano persone nuove.

LA CONFERMAZIONE

Con il Battesimo e l'Eucarestia, il sacramento della confermazione costituisce l'insieme dei sacramenti dell'iniziazione cristiana. Con la confermazione si rafforza la grazia battesimale, chi riceve questo sacramento, viene arricchito di una speciale forza dallo Spirito Santo. Diventa vero testimone di Cristo. Con questo sacramento il cresimando viene unto con l'olio che è segno di abbondanza, di gioia, di salute e bellezza. Il cresimando viene unto dal Vescovo e riceve così il sigillo dello Spirito Santo. (L'unzione durante il Battesimo viene fatta dal Sacerdote).


L'EUCARESTIA

E' il terzo sacramento. Completa l'iniziazione cristiana.
Nella Santissima Eucarestia è racchiuso tutto il bene spirituale della Chiesa. Mediante questo sacramento, ci uniamo a Cristo, il quale ci rende partecipi del suo Corpo e del suo Sangue offrendosi a noi. Con l'Eucarestia partecipiamo alla morte e risurrezione di Gesù. Gesù ci fece questo dono nell'ultima cena, alla vigilia della sua Passione. Questo dono è un'azione di grazia e lode al Padre, è ricordo del sacrificio di Cristo offertosi per la nostra salvezza, è presenza di Cristo con la Sua Parola e il Suo Spirito.


PENITENZA O RICONCILIAZIONE,
(CONFESSIONE)
Il sacramento della Penitenza o della riconciliazione è detto "sacramento della conversione"con esso si realizza l'appello di Gesù che ci riporta al Padre dopo esserci allontanati con il peccato. Con la penitenza Dio misericordioso ci perdona dei nostri peccati. La confessione ci riporta nello stato di Grazia. Occorre pentirsi sinceramente e avere contrizione dei propri peccati per non commetterli più. Con questo sacramento si ottiene il perdono di Dio e la riconciliazione con la Chiesa che opera con la carità e le preghiere.

UNZIONE DEGLI INFERMI

L'unzione degli infermi è il quinto sacramento istituito da Gesù. Serve a confortare gli ammalati che sono tenuti, a chiedere di essere unti con l'olio benedetto e a chiedere preghiere per la loro guarigione fisica e spirituale. Soltanto i sacerdoti sono i ministri dell'unzione degli infermi. L'unzione degli infermi è una celebrazione iturgica e comunitaria che può aver luogo in famiglia, negli ospedali o in chiesa, per un solo ammalato o per un gruppo di infermi. Questo sacramento è un dono particolare dello Spirito Santo che consola, incoraggia e fortifica contro le tentazioni del maligno che scoraggia e angoscia di fronte alle malattie gravi. Chi ha fiducia nel Signore aspira prima alla guarigione dell'anima e poi a quella fisica. La malattia potrebbe essere l'occasione della nostra redenzione se impariamo ad accettarla. E' un'occasione per unirsi alla Passione di Gesù per la salvezza delle anime.


L'ORDINE
L'ordine è il sacramento che realizza la missione, affidata da Gesù agli apostoli e che continua ad esercitare la chiesa sino alla fine dei tempi. Rappresenta il ministero apostolico e cioè l'episcopato, il presbitero e il diaconato. Il vero e solo sarcerdote è Cristo tutti gli altri rappresentano i suoi ministri. Però, Gesù è reso presente dal sacerdozio ministeriale, che può essere gerarchico dei vescovi , dei sacerdoti e il sacerdozio comune di tutti i fedeli cioè noi, che partecipiamo al sacerdozio di Cristo grazie al Battesimo e alla vita di fede, speranza e carità. Il sacerdozio ministeriale è ordinato, la presenza di Cristo quale Capo della Chiesa è resa visibile in mezzo alla comunità dei credenti . Gesù, attraverso i suoi ministri, che hanno ricevuto questo sacramento, continua a costruire e a guidare la Sua Chiesa, che rappresenta il Corpo di Cristo che si offre e prega al Padre. Il sacramento dell'ordine ha una potestà sacra, che è precisamente quella di Cristo. In virtù di questa potestà il sacerdote agisce in persona di Cristo Capo e in nome di tutta la Chiesa. Il sacerdote per essere ordinato deve essere battezzato. Deve essere di sesso maschile perchè tale era Gesù. Il sacerdote viene ordinato dal Vescovo che gli impone le mani. Il sacerdote riceve la grazia dello Spirito Santo e i suoi doni. I vescovi rappresentano gli apostoli, i sacerdoti i pastori di Gesù. Il Vescovo di Roma è il capo dei Vescovi; è il successore di Pietro , il Papa.

In questi tempi è necessario pregare per le vocazioni e soprattutto per la Santità dei Sacerdoti. La Chiesa non scomparirà mai nonostante le persecuzioni attuali. Cristo ha vinto con la morte di croce il male. Il Suo Regno non avrà fine.


IL MATRIMONIO


Il matrimonio non è una pura istituzione umana anche se, in ogni cultura si coglie la grandezza dell'unione coniugale. L'unione tra l'uomo e la donna fa parte del disegno di Dio che ha creato l'uomo a Sua immagine e somiglianza. L' Amore di Dio per l'uomo si coglie fin dall'inizio dei tempi. Dio creò l'uomo ma non lo lasciò solo, Gli donò la donna quale aiuto, ella è sua eguale, carne della sua carne. Il loro reciproco amore diventa, quindi, un'immagine dell'amore assoluto con cui Dio ama l'uomo, al quale affida la custodia della Creazione. Dio benedice l'unione dell'uomo e della donna affinche siano fecondi, si moltiplichino e riempino la terra. Per quest'unione voluta da Dio, l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne, cioè vivranno in un'unità indefettibile delle loro due esistenze. Il matrimonio è voluto da Dio per tal motivo è sacro. L'unione dell'uomo e della donna è indissolubile ," quello che Dio ha congiunto, l'uomo non separi". Con il sacramento del matrimonio la coppia riceve la grazia che perfeziona l'amore dei coniugi, rafforza la loro unità. In virtù di questa grazia gli sposi si aiutano a vicenda per raggiungere la santità nella vita coniugale. Cristo rimane con gli sposi, da loro la forza di seguirlo prendendo su di sè la propria croce, di rialzarsi dopo le loro cadute e di perdonarsi vicendevolmente.

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