Al fedele che recita piamente questo
atto di consacrazione si concede l'indulgenza parziale.
L'indulgenza è plenaria se lo
si recita pubblicamente nella solennità di Cristo Re.
Formola di consacrazione da recitarsi
al Sacratissimo Cuore dì Gesù, in Atti di Leone XIII, Tipografia
dell’Immacolata, Mondovì 1902-1903, pp. 585-586. Il testo latino si
trova anche in Enchiridion indulgentiarum, Tipografia Poliglotta
Vaticana, Roma 1968.
ATTO DI RIPARAZIONE
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che
recita piamente questo atto di riparazione.
Si e’ soliti recitarlo insieme all’atto di consacrazione, nella
solennità di Cristo Re.
O Gesù dolcissimo, il Tuo immenso Amore per gli
uomini viene ripagato con tanta ingratitudine, per questo, prostrati
davanti a Te, intendiamo riparare la freddezza e l’indifferenza con cui
viene ferito il Tuo Sacro Cuore.
Anche noi, a volte, ci siamo macchiati degli
stessi peccati e con profondo pentimento e vergogna imploriamo la Tua
Misericordia anzitutto per noi, impegnandoci a espiare volontariamente
le nostre e le altrui infedeltà, per estendere a loro i frutti della Tua
Misericordia.
Promettiamo di voler riparare i nostri e gli
altrui peccati, come di cercare di impedire, con tutte le nostre forze,
le offese contro di Te, avvicinandoTi il maggior numero possibile di
anime.
Accogli o Gesù, per intercessione di Maria, questa
volontaria offerta di riparazione e conservaci fedeli nella Tua
obbedienza e nel Tuo servizio fino alla morte, affinché possiamo tutti,
un giorno, giungere in Paradiso, dove Tu col Padre e con lo Spirito
Santo vivi e regni, per tutti i secoli dei secoli.Amen
Nessun commento:
Posta un commento